Ci siamo mai chiesti perché spesso si dice vado a vedere un concerto piuttosto che vado a sentire un concerto?
La risposta è semplice, perché spesso l’immagine arriva prima di qualsiasi suono, senza dimenticare che molti dei concerti che andiamo a vedere sono dei veri e propri spettacoli.
Negli anni grandi Star della musica ci hanno dimostrato quanto il loro lavoro sull’immagine
valesse tanto quanto quello sulla musica. Se prendiamo come esempio Madonna, regina del pop fin dagli anni ‘80, sicuramente, insieme alla sua musica ci viene in mente di pari passo anche il suo look. Se ascoltiamo il brano “Like a Virgin” ci viene subito in mente lei con il pizzo e la sua mezza coda, se pensiamo a “True Blue” lei con i suoi capelli corti, e così per tutti i suoi brani. Una vera icona di stile e di moda che in molt@ in quegli anni abbiamo seguito ed imitato. Un lavoro che ha continuato a fare per tutta la sua carriera fino ad ora, tra IMMAGINE E MUSICA.
Come lei tanti altri: Prince, Michael Jackson, David Bowie, fino a Lady Gaga. Questo per dire che spesso le star della musica hanno dettato legge su generazioni di ragazzine e ragazzini, qualunque sia stato il loro tempo, con svariati cambiamenti di look, nessuno escluso. Poi non è importante quale sia il target e chi la star, se tua madre guardando Orietta Berti alla TV ti dice che vorrebbe il suo stesso taglio di capelli. Ad ognuno la sua Star!
Tante volte pensiamo alla moda, in tutte le sue sfaccettature, e alle mode in generale, come un evento ben distante da noi, senza pensare che anche quel mondo è uno specchio della società, va di pari passo e solitamente ci racconta quello che ci sta accadendo o dovrà accadere.
Ad ogni modo, tutti i giorni anche noi ci travestiamo, con una maglia alla moda presa al mercatino, un jeans anni ‘70, uno stivaletto rock’n’roll. Prendiamo spunti da dove meglio crediamo, una volta con un giubbotto di pelle ed un’altra volta con un vestito romantico, ma non dobbiamo mai dimenticarci del nostro stile, quello che ci fa sentire a nostro agio.
È proprio vero: a volte “l’abito fa il monaco”.
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